Saluti del Segretario Generale (Ulisse) e del Comitato Centrale

(nuovo)Partito comunista italiano

Comitato Centrale

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9 febbraio 2020

Saluto del compagno Ulisse segretario generale del CC del (nuovo)PCI alla Presentazione della Scuola di base Anton Makarenko

Cari compagni,

ringrazio il compagno Marco Pappalardo e in generale i compagni del P.CARC che ci danno la possibilità di intervenire alla Presentazione del primo corso della Scuola di base A. Makarenko.

Con questa iniziativa il P.CARC fa fronte con creatività al suo ruolo di Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza (che le masse popolari oppongono agli effetti della crisi generale del capitalismo) - per il Comunismo. La rivoluzione socialista per sua natura si basa sulla coscienza delle masse popolari, è nella storia dell’umanità la prima rivoluzione che le masse delle classi oppresse e sfruttate compiono non mobilitate da una nuova classe dominante ma sulla base della propria coscienza. Per questo la borghesia e il clero dedicano una cura particolare e grandi risorse per deviare la coscienza delle masse popolari, per impedire che i giovani imparino a ragionare e conoscano la storia del proprio paese. È un aspetto della lotta di classe che abbiamo illustrato nel nostro Manifesto Programma, nel capitolo 1.3.3 dedicato al regime della controrivoluzione preventiva e in molti testi del Partito, tra i quali indico alla vostra attenzione Le tre trappole di La Voce n. 54.

Grazie al carattere collettivo che la borghesia stessa ha dato al sistema produttivo e alla struttura e sovrastruttura della società basate su di esso, la borghesia non è in grado di far fronte con la repressione alle masse popolari quando esse si mobilitano a fare la rivoluzione socialista. La prima ondata della rivoluzione socialista ha mostrato che la borghesia non è mai riuscita a distruggere i paesi socialisti aggredendoli. Ha dovuto agire dall’interno e promuovere corruzione e intossicazione. Per fare la rivoluzione socialista le masse popolari hanno bisogno di coscienza. La borghesia e il clero devono distogliere le masse popolari dalla rivoluzione socialista, devono intossicare le menti e i cuori delle masse popolari. Le risorse che oggi borghesia e clero dedicano all’intossicazione delle masse popolari, danno la misura di quanto la situazione oggettiva è matura per la rivoluzione socialista, di quanto l’instaurazione del socialismo è possibile e necessaria.

Voi allievi della scuola di base Anton Makarenko siete i pionieri di un’impresa che interessa tutti i lavoratori, i giovani, le donne del nostro paese e del mondo intero, siete i pionieri di un’impresa che riguarda tutti i membri delle classi sfruttate e dei popoli oppressi di tutto il mondo.

Abbiate il coraggio di affrontare i sacrifici che imparare a fare la rivoluzione comporta!

Quando imparare vi sembrerà faticoso, domandatevi perché i padroni non vi hanno fatto imparare nelle scuole, quando eravate bambini, quello che ora la Scuola di base Makarenko vi insegna. Non ve l’hanno fatto imparare perché le masse popolari per liberarsi dai padroni hanno bisogno di individui che sappiano leggere e scrivere facilmente e bene, che conoscano la storia. I padroni non riescono a impedire la rivoluzione socialista solo con la forza. Hanno bisogno che le masse popolari siano disgregate e che non sappiano cosa fare anche se sono indignate per il corso delle cose. Imparando a leggere e a scrivere e imparando la storia del nostro paese voi fate il primo passo per imparare a organizzare le masse popolari e a indicare loro cosa fare.

Siate degni dell’occasione che il P.CARC vi offre. Potete diventare comunisti, promotori e dirigenti della rivoluzione  socialista. Potete forgiare uno strumento indispensabile all’emancipazione delle classi e dei popoli oppressi dai capitalisti e dal clero. Sarà un’impresa di cui ognuno di voi potrà a giusto titolo vantarsi e per cui sarà onorato per tutta la sua vita.

Tutte le persone che hanno coscienza sostengono questa impresa e daranno il loro contributo alle scuole di base Makarenko di cui voi siete i pionieri.

Che ognuno dei presenti oggi, si chieda in cosa può contribuire al successo della scuola Makarenko, cosa può fare per far nascere scuole di questo genere ovunque vi sono compagni già con la volontà di dedicarsi alla rivoluzione socialista, compagni che hanno bisogno di imparare a leggere e a scrivere bene e rapidamente e di conoscere la storia.

Noi comunisti contiamo sulla vostra opera e vi esortiamo a non esitare a fare quanto ognuno di voi è in grado di fare.

Non abbiate paura se il vostro contributo è piccolo. In tutto il nostro paese, in tutti i paesi del mondo, sotto ogni cielo, altri come voi danno il loro contributo alla nostra comune lotta. Ogni contributo è prezioso.

Osare avanzare, osare combattere, osare vincere!

Questo è l’augurio che vi faccio a nome del nuovo Partito comunista italiano e vi ringrazio per la vostra attenzione.

Compagno Ulisse, segretario generale del CC del (n)PCI.